La Preparazione Atletica

La Preparazione Atletica (P.A.) o Preparazione Fisica ( P.F.) è il sistema di programmazione di un allenamento a cicli, Macro e  Meso, di un allenamento specifico con l’obbiettivo di Allenare (cioè Adattare) le qualità tecnico fisiche, generali e specifiche, di un atleta che pratica uno sport nello SPECIFICO.

L’obbiettivo principale è quello congiunto di migliorarla prestazione fisica, la prevenzione degli infortuni o la ripresa dell’attività post infortunio o lungo fermo dalle attività. 

L’attività ha l’obbiettivo di sviluppare le qualità fisiche funzionali della velocità, forza muscolare, potenza, resistenza, sistema nervoso e psicologico.

La P.A. non è entrare in palestra e chiedere una scheda di allenamento dal guru del momento, perché grosso o alla moda, sentendosi dire la solita nota, poi vediamo… La P.A. è una condizione essenziale e strettamente personalizzata in relazione alla persona ed alla attività specifica che svolge. 

Una volta ottenute le informazioni, attraverso una attenta analisi dell’ATLETA, si procede con la stesura di alcune linee guida fondamentali da seguire.

Prevenzione infortuni, benessere dell’atleta, valutazione degli sviluppi, terapie riabilitative, se si conoscono e alimentazione controllata (dal nutrizionista e non dall’esperienza di uno qualunque)

La P.A. raccoglie tutti gli elementi e le caratteristiche dell’atleta tra i quali: il potenziamento muscolo scheletrico, i recuperi, l’equilibrio muscolare, psicofisico, organizzati tra loro in cicli di breve e lungo termine composto da esercizi mirati e specifici

Per ogni attività la sua preparazione, sempre di più si vedono nelle palestre degli pseudo allenamenti venduti come preparazione atletica. Il sollevamento pesi associata la ginnastica funzionale ( poi funzionale a che cosa, non si sa), all’inutile sfinimento cardiaco attraverso balzi, salti con la corda, scatti improvvisi e improbabili più riconducibili ad attacchi di panico … Ogni sport presenta caratteristiche atletiche e tecniche differenti, per cui la preparazione atletica deve essere rivolta al miglioramento fisico specifico correlato a tali caratteristiche.

La programmazione e finalizzata a migliorare la resistenza alla fatica dei continui sforzi, migliora la capacità di recupero, riduce i traumi, aumenta la capacità di controllo del carico dello stress, portando ad una riduzione degli errori tecnici e dei possibili infortuni per distrazione.

L’eccesso, come di frequente accade, nello sviluppo delle resistenze non specifiche dell’attività influirà negativamente sulle prestazioni dell’atleta.

Es. nel nuoto, un eccesso di resistenza sulle gambe comporta la perdita dell’acquaticità del nuotatore.

Un Eccesso di resistenza muscolare nel podista una perdita dell’agilità tecnica e velocità

Un Eccesso di resistenza Aerobica nel bodybuilder un perdita della massa Muscolare

Un Eccesso di resistenza generale nel motociclista, una mancata lucidità del controllo del mezzo

Senza escludere la possibile condizione di  Over-Training che va a peggiorare non solo le capacità prestazionali ma anche quelle psicologiche.

L’allenamento Cardiovascolare, la capacità dell’organismo di fornire ossigeno e sangue ai muscoli

Sviluppo propriocettivo coordinazione controllo del corpo nello spazio.

Forza Massimale, massima forza sviluppata nel breve tempo

Forza Esplosiva, forza massima sprigionata con estrema velocità

Forza Veloce, espressione di forza sviluppata ad velocità di contrazione

Forza Reattività, capacità dell’atleta di eseguire movimenti e sviluppare forze in tempi celeri

Postura

Sono gli elementi da tener presente all’interno di un programma d’allenamento.

In palestra, l’allenamento per la preparazione atletica è molto diverso dalle consuete attività di fitness o di body building svolte: l’atleta che effettua una preparazione fisica in palestra deve essere perfettamente consapevole, per evitare di utilizzare metodi di lavoro inadeguati e controproducenti, 9 volte su 10.

Lo scopo dell’atleta, con è quello di condizionare il proprio corpo in maniera specifica, per migliorare nella pratica sportiva e non per ottenere una migliori CONDIZIONI ESTETICHE.
Le figure che concorrono nella realizzazione della preparazione fisica sono:

Il Preparatore Atletico, il Preparatore Tecnico, il Terapista, il Nutrizionista, il medico sportivo, il Mental coach.Tra i benefici della preparazione atletica vi sono: il miglioramento delle prestazioni fisiche e della tecnica personale; il potenziamento della resistenza generale e locale, della velocità, della forza muscolare, l’agilità e l’elasticità; la riduzione degli infortuni e una più rapida ripresa post-infortunio o post fermo sportivo generale.
Gli svantaggi legati alla P.A. sono legati alla specificità degli esercizi fino a quando non si acquisisce la corretta tecnica esecutiva con prevalenza degli aspetti qualitativi poi ai quantitativi.

 “L’allenamento non è altro che un misto tra Arte e Scienza: l’Arte fa parte dell’esperienza, la Scienza della conoscenza. Cit.

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